La chiusura del duemiladiciannove sta portando con sè diversi cambiamenti all’interno del governo soprattutto per quanto riguarda le tasse, ma in particolare la manovra 2020 che prevede diverse innovazioni sul bonus famiglia e la legge di bilancio che ha istituito il bonus TV.
Quando si parla di bonus tv si intende un contributo che verrà erogato dallo Stato a partire da dicembre 2019.
Questa iniziativa è stata pensata per favorire il passaggio ad un nuovo tipo di tecnologia, ovvero quella DVB T2, nonchè lo standard previsto dal consorzio europeo per una modalità di trasmissione televisiva digitale.
Attualmente è in uso la tecnologia DVB T1, ma da Luglio 2022 l’unica che permetterà di vedere la tv sarà la DVB T2.
Bisogna dire, però, che non tutte le televisioni andranno cambiate perché quelle acquistate a partire dal 2017 hanno già annessa questa tecnologia che consentirà la trasmissione dei programmi televisivi, appunto, con la DVB T2.
Bonus TV Come Funziona?
Coloro che potranno usufruire del bonus tv saranno solo i nuclei familiari che rientrano in una fascia ben precisa di reddito Isee.
Sono state stabilite due fasce per accedere al bonus: la prima fascia comprende coloro che hanno un reddito massimo di diecimila e seicento euro circa, mentre la seconda fa riferimento ai cittadini con un reddito fino a 21.000 euro circa.
Come Chiedere il Bonus TV?
Per chiedere il bonus TV ci si può semplicemente presentare in un negozio di vendita di elettronici e fare la richiesta per avere il contributo; per farlo basterà auto dichiarare di essere in possesso dei requisiti di reddito Isee in fascia prima o seconda e naturalmente bisogna dichiarare che i componenti del nucleo non abbiano già usufruito del beneficio perché si può avere solo una volta.
Inoltre, si può scaricare dai siti internet la domanda per tale bonus.
Il bonus tv prevede un contributo di cinquanta euro.
Le attuali televisioni andranno cambiate entro Luglio 2022 perché la tecnologia DVB T2 che entrerà in vigore utilizzerà una nuova frequenza a settecento megahertz che consentirà di avere una migliore qualità visiva e sonora oltre che a programmi in altissima definizione (a proposito guarda l’articolo dedicato ai Migliori Televisori 4K).
Per i televisori acquistati prima del primo Luglio 2016 potrebbe essere sufficiente solamente un decoder per poter ricevere la tecnologia DVB T2.
Ciò che farà il nuovo DVB T2, come accennato, sarà ricevere un segnale migliore, ma consentirà in particolar modo alle frequenze di non interferire con le nuove connessioni 5G, anch’esse facenti parte delle prossime novità nel mondo della tecnologia.